Energia al Cubo 2024, lezioni di economia circolare per oltre 8.000 studenti
Il 10 dicembre 2024 con la premiazione delle scuole di Roma si è chiusa la prima parte della terza edizione del progetto promosso da Erion Energy, il Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Batterie. Ecco com’è andata
Il 10 dicembre 2024 sì è conclusa l’edizione 2024 di “Energia al Cubo”, l’iniziativa di sensibilizzazione sul corretto conferimento delle pile esauste promossa negli istituti scolastici di Roma da Erion Energy, il Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Batterie (RB), in collaborazione con AMA Roma S.p.A.
Nella Capitale lezioni di economia circolare per oltre 1.800 alunne e alunni
Lanciato a novembre 2024, il progetto ha visto coinvolte 65 classi di 11 istituti comprensivi primari della capitale con un ciclo di incontri formativi. Durante queste lezioni, gli esperti di Erion Energy hanno illustrato a più di 1.800 alunne e alunni l’importanza di raccogliere correttamente le batterie esauste. A tutte le bambine e i bambini sono stati distribuiti dei quaderni didattici per apprendere i principi dell’economia circolare in modo divertente e interattivo. Inoltre, anche quest’anno, Erion Energy ha consegnato la caratteristica “scatolina gialla”, invitando tutti a riempirla con le batterie esauste trovate nei cassetti di casa, per portarle a scuola e conferirle correttamente. Infatti, grazie alla collaborazione con AMA Roma S.p.A., in ciascuno degli 11 plessi scolastici sono state installate le colonnine di raccolta, che resteranno a disposizione degli alunni e delle loro famiglie anche dopo il termine del progetto.
Le scuole romane premiate da Energia al Cubo 2024
Non solo, nell’ambito dell’iniziativa, i giovanissimi hanno partecipato a un concorso che ha coinvolto gli istituti scolastici e ha previsto l’assegnazione di un premio sotto forma di buoni da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico.
Tre le scuole che si sono distinte per la maggiore raccolta pro capite di batterie esauste:
- E. De Filippo – I.C. G. Messina, con 1,38 kg pro capite raccolti, ha generato un risparmio ambientale di 59,2 kg di CO₂, 57,4 m³ di acqua e 163 kWh di energia;
- Giovanni Falcone – I.C. Giovanni Falcone, che ha raccolto 1,33 kg pro capite, ha contribuito con un risparmio di 236,8 kg di CO₂, 229,7 m³ di acqua e 652,1 kWh di energia;
- Don Rua – I.C. Rita Levi Montalcini, con 0,86 kg pro capite, ha prodotto un risparmio di 76,7 kg di CO₂, 74,4 m³ di acqua e 211,3 kWh di energia.
In totale, le scuole partecipanti hanno raccolto 816,55 kg di Rifiuti di Batterie – pari al contenuto di 544 scatoline ed equivalenti al peso di 6.000 supplì alla romana! – risparmiando complessivamente 604 kg di CO2, 586,1 m3 di acqua e 1.663,86 kWh di energia.
Laura Castelli, DG di Erion Energy: “Iniziativa per creare consapevolezza nelle case”
La cerimonia di premiazione si è svolta il 10 dicembre nella sala De Chirico dello Spazio culturale La Vaccheria, in via Giovanni L’Eltore 35 a Roma. Hanno partecipato Titti di Salvo, Presidente IX Municipio Roma, Paola Angelucci, Assessore alla Scuola IX Municipio Roma, Leslie Francesco Capone, Dirigente AMA di Municipio, Marco Casonato, Direttore Gestione Rifiuti AMA S.p.A., insieme a Laura Castelli, Direttore Generale di Erion Energy, e a una delegazione di alunni delle classi 3ª, 4ª e 5ª elementare delle scuole aderenti al progetto. “Con Energia al Cubo abbiamo puntato a coinvolgere i più piccoli per renderli ambasciatori della sostenibilità all’interno delle loro famiglie. – commenta Laura Castelli, Direttore Generale di Erion Energy – Questa iniziativa non è solo un’occasione per educare, ma anche per creare consapevolezza nelle case, a partire dai piccoli gesti quotidiani. Per noi di Erion Energy è fondamentale promuovere una cultura dell’economia circolare, dove anche rifiuti come le batterie esauste possano essere trasformati dando così l’opportunità di recuperare e riutilizzare i materiali in essi contenuti e a costruire un futuro più sostenibile per tutti”.
Il progetto continua a Verona, Pozzuoli e Foggia, verso quota 10.000 studenti
Roma è solo la prima città ad aver tagliato il traguardo di Energia al Cubo 2024 che, in questa edizione, coinvolge anche le scuole delle città di Quartu Sant’Elena (CA), Verona, Pozzuoli (NA) e Foggia. Proprio nelle scuole di questi tre ultimi comuni le lezioni riprenderanno nelle prossime settimane, portando a 60 gli istituti scolastici toccati dall’iniziativa e a più di 10.000 gli studenti partecipanti. Nel 2023 l’iniziativa ha coinvolto 20 Comuni in tutto il territorio italiano, registrando, in soli tre mesi, una raccolta di 7.432 kg di rifiuti di batterie, con un risparmio complessivo di quasi 4.000 kg di CO2.