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RAEE e pile, ecco i nuovi contenitori per la raccolta differenziata al Politecnico di Milano

L’iniziativa, nata dall’accordo tra POLIMI, CDCNPA, CdC RAEE e AMSA, è dedicata a tutti i milanesi che vorranno conferire gratuitamente e facilmente i propri rifiuti elettronici e le pile esauste. Laura Castelli, Presidente CDCNPA: “L’obiettivo è arrivare in altre università italiane”

Trentacinque contenitori per la raccolta differenziata di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e pile esauste posizionati permanentemente nelle sedi del Politecnico di Milano. L’iniziativa, presentata ufficialmente il 6 maggio 2024 nell’aula magna del Polimi in piazzale Leonardo Da Vinci a Milano, nasce da un accordo tra CDCNPA, il CdC RAEE, l’AMSA e il POLIMI teso promuovere la raccolta sostenibile dei RAEE e delle pile a fine vita.

I 35 nuovi contenitori nelle sedi del Polimi

Il progetto prevede l’attivazione della raccolta delle batterie portatili esauste e dei piccoli RAEE presso le sedi del Politecnico di Milano (Leonardo e Bovisa) attraverso il posizionamento di 18 contenitori per la raccolta congiunta di pile e RAEE e di 8 contenitori destinati esclusivamente alla raccolta delle pile. L’accordo prevede inoltre l’attivazione ed il posizionamento di ulteriori 9 contenitori presso le sedi dei Poli Territoriali, con l’obiettivo di incrementare e facilitare il corretto conferimento e il successivo invio a trattamento di queste tipologie di rifiuti.

Un progetto rivolto a tutta la cittadinanza

L’iniziativa si inserisce nella strategia di sensibilizzazione, di incremento della raccolta e di tutela dell’ambiente, attraverso la promozione di pratiche sostenibili di raccolta e riciclo tra i cittadini, con un focus speciale sulla comunità universitaria che giornalmente frequenta le sedi dell’Ateneo. I contenitori saranno inoltre dotati di apposita segnaletica informativa per sensibilizzare gli utenti sulle corrette pratiche di conferimento del rifiuto.

Laura Castelli, Presidente CDCNPA: “Il target universitario è centrale per incrementare la raccolta”

Nel suo intervento durante l’evento di presentazione dell’intero progetto, la Presidente del CDCNPA, Laura Castelli, ha sottolineato l’urgenza di colmare l’attuale gap esistente tra gli obiettivi attuali (45%) e al 2030 (73%) fissati a livello europeo e il tasso di raccolta attuale dell’Italia (34%). “Il target universitario è centrale per noi, sia per sensibilizzare e formare i giovani professionisti di domani, sia per incrementare la raccolta – ha inoltre affermato – anche per questo motivo è nostra intenzione estendere questo progetto virtuoso in altre università italiane”.