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“Energia al cubo” arriva nelle scuole di Pistoia

L’iniziativa di sensibilizzazione di Erion Energy sul corretto conferimento delle pile esauste coinvolgerà nel progetto 3.500 i piccoli pistoiesi grazie alla partnership del Consorzio con Ancitel Energia e Ambiente e alla collaborazione con Alia Servizi Ambientali SpA

Sono oltre 3.500 i bambini degli istituti scolastici del Comune di Pistoia che partecipano a “Energia al Cubo”, l’iniziativa promossa da Erion Energy, il Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Pile e Accumulatori (RPA), ed Ancitel Energia e Ambiente, in collaborazione con Alia Servizi Ambientali SpA, per sensibilizzare gli adulti di domani sull’importanza del corretto conferimento e del riciclo delle pile esauste.

Dall’11 al 22 dicembre incontri formativi in 171 classi del territorio
Il progetto, che ha preso il via l’11 dicembre, prevede un ciclo di incontri formativi fino al 22 dicembre nelle 171 classi dei 4 istituti primari e secondari di primo grado aderenti, nel corso dei quali esperti del settore spiegheranno ai piccoli studenti l’importanza di una corretta raccolta differenziata delle pile portatili. La campagna, infatti, ha tra i suoi obiettivi quello di incrementare la raccolta di questa tipologia di rifiuto che, per sua composizione, se non gestita correttamente, rappresenta un potenziale danno per l’ambiente. A tutti i bambini verrà inoltre consegnata, insieme ad alcuni quaderni per imparare giocando i princìpi dell’economia circolare, una scatolina gialla per raccogliere tutte le pile esauste che si trovano disperse in casa (come nei cassetti, ad esempio) per poi portarle a scuola. Grazie alla collaborazione con Alia Servizi Ambientali SpA, all’interno di ogni plesso scolastico, infatti, verranno posizionate colonnine per la raccolta che resteranno a disposizione dei bambini e delle loro famiglie, anche dopo la conclusione della campagna prevista per il 25 febbraio 2024.

 

Il concorso che premierà le tre scuole più virtuose

A questa opportunità di raccolta straordinaria è, inoltre, associato un concorso che coinvolge tutti gli istituti partecipanti e che prevede l’assegnazione di un premio – buoni da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico – alle tre scuole che avranno raccolto il maggior quantitativo, in peso, di pile. Energia al Cubo, progetto creato nel 2022 per iniziativa di Erion Energy, nasce dalla volontà del Consorzio di sensibilizzare i cittadini e incrementare la raccolta delle pile esauste, rifiuti che ognuno di noi tiene in casa e che, per le piccole dimensioni, finiscono spesso dimenticati nei cassetti (il 70% degli italiani le tiene in casa, anche una volta scariche). Lo scorso anno l’iniziativa, che era rivolta a tutta la cittadinanza, ha coinvolto 26 Comuni italiani, per un totale di oltre 770.000 cittadini, facendo registrare un aumento medio del conferimento di RPA del 30% rispetto all’anno precedente nello stesso periodo di tempo.

La sostenibilità al centro della formazione culturale
Continua a crescere, dunque, il progetto di Erion Energy arrivato alle scuole del quarto territorio italiano dopo quelli di Monza e Brianza, Napoli e Vico Equense. Per il Direttore Generale del Consorzio, Laura Castelli: “Energia al Cubo è un progetto in cui Erion Energy crede moltissimo, soprattutto perché ci permette di raggiungere le persone e confrontarci con loro sulle buone pratiche del riciclo. Non solo, quest’anno abbiamo deciso di concentrare gli sforzi di Energia al Cubo nelle scuole primarie e secondarie di primo grado perché riteniamo che non sia mai troppo presto per parlare di sostenibilità. Lorenzo Perra, Presidente di Alia, ha aggiunto: “Ogni iniziativa che punti a diffondere corrette modalità di raccolta e buone pratiche di sostenibilità merita la nostra condivisione e il nostro supporto, soprattutto quando protagonisti sono i ragazzi delle scuole. Vogliamo trasmettere loro l’importanza di preservare il nostro pianeta, incoraggiandoli a diventare attori attivi nei processi di sostenibilità ambientale”.