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Tessile, i Consorzi che nasceranno dovranno sensibilizzare i consumatori e fare ricerca e sviluppo

Il 12 giugno 2024, Luca Campadello, Manager SDI di Erion, ha partecipato al Green Med, Expo&Symposium di Napoli con un intervento sul futuro dei Consorzi per il tessile in Europa e in Italia

Quale potrebbe essere il futuro della filiera dei rifiuti tessili in Europa? Se n’è discusso il 12 giugno 2024 nel corso dell’incontro “Strategia europea per un tessile sostenibile e circolare: la comunicazione strumento essenziale per favorire il cambiamento”, svoltosi nell’ambito del Green Med, Expo&Symposium di Napoli realizzato da Ricicla.tv, Ecomondo, Italian Exhibition Group e Nica, in collaborazione con Regione Campania e Comune di Napoli.

L’EPR nel Tessile: dalla sensibilizzazione dei consumatori alle attività di ricerca e sviluppo

L’incontro che si è tenuto alla presenza di imprenditori del settore della raccolta, della selezione e della commercializzazione dei prodotti tessili ha ospitato un intervento di Luca Campadello, Manager Strategic Development & Innovation di Erion, sul futuro ruolo dei Consorzi dei produttori. Campadello ha presentato la funzione che la normativa europea immagina per i Sistemi Collettivi. Un tema caldo che il prossimo 17 giugno verrà discussa dal Consiglio “Ambiente”, chiamato a raggiungere un orientamento generale sulla proposta della Commissione di rivedere la direttiva quadro sui rifiuti che ha l’obiettivo generale di ridurre gli impatti ambientali e climatici associati alla produzione e alla gestione dei rifiuti tessili e alimentari. Campadello ha anche illustrato quelli che saranno le attività che i Consorzi del Tessile, tra cui Erion Textiles in Italia, saranno chiamati a sviluppare in chiave di Responsabilità Estesa del Produttore. Tra tali attività, il manager ha evidenziato quelle di promozione di campagne di comunicazione e sensibilizzazione dei consumatori; le iniziative di ricerca e sviluppo per migliorare la capacità di riciclo e valorizzazione energetica dei prodotti non riutilizzabili. Campadello ha poi aperto un focus sul Consorzio francese Refashion, istituito nel 2008 e diventato un vero e proprio modello europeo del settore grazie anche all’azione sui temi della prevenzione del rifiuto e del supporto ai produttori in iniziative di economia circolare e ai cittadini in quelle sulla riparazione e il riutilizzo dei prodotti.

Erion Textiles nato nel 2023 per i Produttori del settore tessile

Nel 2023 Erion ha dato vita a Erion Textiles, il sesto Consorzio del Sistema, istituito per assicurare una gestione efficiente del fine vita dei prodotti tessili finiti, diffondendo una sempre maggiore consapevolezza sulle opportunità offerte dall’economia circolare. Il Erion Textiles è stato fortemente voluto da alcuni tra i principali player del settore (rappresentato dai soci fondatori AmazonArtsanaEssenzaMiroglio FashionRimoda Lab e Save The Duck) che hanno deciso di unire le loro forze per dar vita a un sistema collettivo al servizio dei Produttori. Il Consorzio – aperto a tutti i Produttori del settore – intende non solo esprimere la volontà di perseguire ambiziosi obiettivi di sostenibilità, ma anche rappresentare un interlocutore affidabile, sicuro e trasparente nel nuovo percorso verso la Responsabilità Estesa del Produttore che, da febbraio 2023, ha visto protagonista prima l’Italia e poi la Commissione Europea nella definizione di sistemi EPR obbligatori e armonizzati per tutti i Paesi UE.