Martedì 17 ottobre 2023 a partire dalle ore 17.00 si terrà l’evento “RAEE: Chi l’ha visto?”, organizzato da Erion WEEE, durante il quale verrà presentata l’indagine realizzata insieme ad Altroconsumo: per 6 mesi, grazie all’utilizzo di tracker GPS, 370 RAEE (300 grandi apparecchiature, come lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie, e 70 piccole, come cellulari, personal computer o tablet) sono stati “seguiti” nel loro percorso; dal momento dell’uscita dalle case dei consumatori fino alla loro destinazione finale (lecita o illecita).
Una riflessione sui “flussi paralleli” di RAEE
L’appuntamento, aperto dai saluti del Presidente di Erion WEEE, Gianpaolo Platto, sarà l’occasione non solo per porre l’attenzione sui “flussi paralleli” dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (ossia la sistematica intercettazione di questi rifiuti da parte di soggetti non autorizzati, con conseguenze ambientali ed economiche molto pesanti), ma anche per un confronto sulle azioni necessarie per contrastare questo fenomeno. Sebbene l’Italia abbia fatto passi da gigante nella raccolta e nel trattamento dei RAEE, una percentuale ancora piuttosto elevata di questi rifiuti sfugge al sistema formale del riciclo e si disperde in flussi non tracciati e a volte neppure legali, creando danni all’economia e all’ambiente.
Quanti RAEE mancano all’appello?
Lo scorso anno in Italia sono state gestite dai Consorzi del sistema formale circa 360 mila tonnellate di RAEE, con una flessione del 6,2% rispetto al 2021. Il dato pro-capite di RAEE Domestici in Italia si attesta quindi a 6,12 kg per abitante. Per raggiungere i target definiti a livello europeo, l’Italia dovrebbe raddoppiare il suo tasso di raccolta: mancano perciò all’appello quasi 400.000 tonnellate di RAEE Domestici, vale a dire 3 milioni di grandi elettrodomestici (come frigoriferi, condizionatori e lavatrici) e più di 400 milioni di piccoli elettrodomestici (come cellulari, microonde, radio). Una perdita che ha ripercussioni importanti a livello nazionale, ancor più in un periodo di grave carenza di risorse come quello attuale. Dove finiscono quindi i RAEE, i Rifiuti delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, una volta che escono dalle case degli italiani?
Il tema verrà approfondito nel corso dell’evento che verrà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di Erion a partire dalle ore 17.00.
Guarda il video di Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE
La tavola rotonda di approfondimento
Alla presentazione dell’indagine seguirà una tavola rotonda alla quale sono stati invitati: Massimo Planera, Tenente Colonnello Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Sicurezza energetica; Francesco Iacotucci, Esperto ANCI, Tavolo Tecnico monitoraggio Accordo Anci CDC RAEE; Alberto Gusmeroli, Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera; Marco Imparato, Direttore Generale di Applia Italia; Nicola Ciolini, Coordinatore Commissione Ambiente Utilitalia; Giuseppe Piardi, Presidente di Assoraee; Davide Rossi, Presidente di Optime e Marco Simiani, Capogruppo PD alla Commissione Ambiente della Camera.
Le conclusioni della giornata saranno affidate agli interventi dell’Ing. Laura D’Aprile, Capo del Dipartimento per la Transizione ecologica e gli investimenti verdi del MASE, e di Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE.
“RAEE: Chi l’ha visto?” e l’International E-Waste Day 2023
“RAEE: Chi l’ha visto?”, si terrà – non a caso – a qualche giorno dall’International E-Waste Day celebrato ogni anno in tutto il mondo il 14 ottobre; una giornata di sensibilizzazione sui rifiuti elettrici ed elettronici promossa dal WEEE Forum, l’associazione europea dei Sistemi Collettivi di gestione dei RAEE. L’edizione 2022 dell’IEWD ha coinvolto 194 organizzazioni in 72 Paesi e 6 continenti diversi, con eventi di sensibilizzazione, iniziative speciali e campagne online: anche Erion ha partecipato con differenti iniziative, tra cui l’evento “Greenwashing. La musica deve cambiare”. Il 2023, invece, si svolgerà all’insegna dello slogan “Puoi riciclare qualsiasi cosa con una spina, una batteria o un cavo!” ed ha come obiettivo quello di mettere in risalto la questione dei rifiuti elettronici invisibili, ovvero, come spiega il WEEE Forum: “gli articoli elettronici che spesso non vengono riconosciuti e non vengono adeguatamente riciclati all’interno del flusso di rifiuti appropriato”.
Segui l’evento “RAEE: Chi l’ha visto?” in diretta streaming il 17 ottobre 2023 a partire dalle ore 17 sul canale YouTube di Erion.
*in attesa di conferma
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