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Il progetto Circular Housing: come le comunità possono contribuire alla definizione di nuovi servizi

In occasione del World Cities Day e coerentemente con le attività di valorizzazione delle comunità, focus dell’edizione 2020, di seguito sono presentate le attività del progetto Circular Housing che prevedono il coinvolgimento dei consumatori nella definizione del modello di business

Circular Housing è un progetto supportato da EIT Climate KIC, una Comunità che si propone di accelerare la transizione verso una società a zero emissioni di carbonio e resiliente. Erion partecipa al progetto che da aprile 2020 riunisce importanti soggetti industriali e universitari: Redo SGR, il Politecnico di Milano e Poliedra.

L’iniziativa si pone come obiettivo quello di sviluppare un nuovo paradigma di economia circolare in grado di proporre elettrodomestici e componenti d’arredo in leasing, sviluppando così una filiera circolare e sostenibile. Circular Housing consente ai produttori di elettrodomestici e di componenti d’arredo l’opportunità di introdurre il modello pay-per-use che offre agli affittuari degli appartamenti di Redo SGR l’opportunità di godere dell’utilizzo dei prodotti a fronte del pagamento di una quota mensile inclusa nel canone d’affitto dell’immobile. Terminato il periodo di sottoscrizione del servizio, i prodotti verranno recuperati e ricondizionati per essere offerti a un nuovo inquilino o qualora ciò non fosse possibile, verranno preparati per il riutilizzo o riciclati.

Si calcola che ogni trasloco produca oltre una tonnellata di rifiuti. Con il ricondizionamento, si offre una nuova vita a questi potenziali rifiuti, riducendo l’impatto ambientale di 300 kg CO2eq/anno per ogni cittadino coinvolto. In dieci anni tale riduzione potrebbe arrivare intorno a 8,4 milioni di tonnellate CO2eq, pari alla quantità assorbita in un anno da un bosco di 8.400 kmq, il corrispettivo della superficie dell’Umbria.

Il progetto si concluderà con un pilota che coinvolgerà un gruppo di inquilini delle unità abitative in social housing dei quartieri milanesi di Affori e Crescenzago.

Al fine di co-progettare il modello futuro con gli inquilini, il Consorzio Poliedra – Politecnico di Milano – ha intervistato 65 nuclei familiari attraverso la realizzazione di due survey online: una per rilevare abitudini e opinioni generali rispetto alle tematiche affrontate dal progetto e un’altra per approfondire i punti di vista sul nuovo modello e individuare gli aspetti chiave per la sua progettazione in linea con le aspettative dell’utenza.
È previsto inoltre un workshop durante il quale i partecipanti potranno simulare l’esperienza di personalizzazione e acquisto del servizio di noleggio, esprimendosi sui parametri qualità-prezzo e contribuendo alla sua validazione. A conclusione del progetto, sarà organizzato un momento di contatto con i partecipanti che vuole valutare i risultati delle attività di coinvolgimento in termini di:

  • contributo al miglioramento della conoscenza sui temi della sostenibilità ambientale,
  • consapevolezza dell’impatto delle proprie scelte,
  • spinta verso il cambiamento delle proprie abitudini verso comportamenti più sostenibili.