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RENEW, la nuova sfida di Erion sul riciclo dei circuiti stampati

Dal 1° gennaio 2022 il nostro Team Projects and Innovation sarà impegnato nel progetto sostenuto da EIT RawMaterials per sviluppare un avanzato processo di trattamento delle Printed Circuit Boards. Il Manager Luca Campadello: “con RENEW da un lato diventerà più facile disfarsi dei RAEE nascosti nei cassetti di casa, dall’altro sarà possibile migliorare la filiera di riciclo delle schede”

Erion è ancora in prima fila sul versante dell’innovazione tecnologica nel settore dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). Il nostro Sistema sarà uno dei sei player internazionali che dal 1° gennaio 2022, per i prossimi tre anni, parteciperà a RENEW: Re-cycling of Epoxies and metals from Non-ferrous E-Waste, progetto promosso da EIT RawMaterials per sviluppare un avanzatissimo processo di trattamento dei circuiti stampati (PCB – Printed Circuit Boards) e di riciclo delle materie plastiche e dei metalli in essi contenuti.

Il progetto RENEW
Finanziato con oltre 4 milioni di euro, RENEW si presenta come una iniziativa rilevante per chi in Europa è impegnato nel miglioramento del trattamento dei PCB. Diventati uno degli oggetti più iconici della tecnologia moderna, i circuiti stampati rappresentano il cervello artificiale dei nostri dispositivi: li troviamo nei nostri smartphone, nei pc, nelle tv, fino agli smartwatch e alle memorie usb. Una volta giunti a fine vita, i PCB contengono risorse fondamentali per l’attività del settore industriale che, da tempo, ne lamenta una progressiva scarsità sul mercato. Migliorare il loro processo di riciclo è dunque fondamentale, anche se complicato dall’alto contenuto di resine epossidiche (30%) e di ritardanti di fiamma bromurati (3%). Nella maggior parte degli attuali processi di trattamento, eseguiti tramite pirolisi, questi composti vengono bruciati all’interno dei forni di fusione provocando alcuni effetti indesiderati. Tra questi, nel caso delle resine epossidiche, si contano la limitazione della capacità di riciclaggio dei metalli preziosi e l’emissione di importanti quantità di CO2 che, oltre a essere dannose per l’atmosfera, ostacolano il raggiungimento da parte dei Paesi membri dell’Ue del target di riduzione imposto dal Green Deal europeo. Infine, la gestione dei bromurati – composti innocui durante il funzionamento dei PCB – diventa un vero e proprio problema di sicurezza per l’ambiente e la salute nel momento in cui vengono esposti ad alte temperature.

La nuova tecnologia
Il progetto RENEW punta a superare questi rischi attraverso lo studio, lo sviluppo e la validazione di una tecnologia che consenta di separare – mediante il pretrattamento dei RAEE e le successive fasi di valorizzazione dei materiali – le resine epossidiche e i bromurati dai circuiti stampati, di incrementare (+6%) la quantità dei metalli destinati al riciclo e di abbassare il livello delle emissioni inquinanti legate al processo di trattamento. Il capofila del progetto è l’azienda spagnola Atlantic Copper (AC), specializzata nella lavorazione del rame e attualmente impegnata nella costruzione di un impianto di trattamento dedicato ai rifiuti elettronici dalla capacità di 60.000 tonnellate all’anno. La struttura, che sorgerà nella città andalusa di Huelva, permetterà il pretrattamento dei RAEE e il riciclo di rame e metalli preziosi. La tecnologia pilota sviluppata nel corso del progetto verrà invece testata presso il centro di ricerca AICIA dell’Università di Siviglia, con il quale AC collabora sui temi legati all’innovazione.

Gli impianti pilota di Siviglia e Tallin
Sempre a Siviglia sorgerà anche un impianto sperimentale dove sarà testato un innovativo processo di trattamento basato su un mix di tecnologie come macinatura a diverse temperature, flottazione e separazione pneumatica, magnetica ed elettrostatica. Un secondo impianto pilota targato RENEW, che verrà sviluppato a Tallinn (Estonia), opererà sotto la gestione del partner TalTech (Tallin University of Technology). Le resine epossidiche in uscita dagli impianti pilota verranno inoltre valorizzate attraverso l’eliminazione dei ritardanti di fiamma e nuovi processi di riciclo chimico ideati dal partner Fraunhofer, che partecipa a RENEW coinvolgendo ben tre istituti (IVV, UMSICHT e ICT). Il progetto prevede ulteriori fasi che vanno dalla progettazione ingegneristica delle soluzioni testate, alla stima dei costi di realizzazione di nuove strutture su scala industriale; dalla valutazione dei benefici ambientali delle modalità di riciclo proposte – analisi condotta dall’università belga KU Leuven – alla caratterizzazione dei PCB presenti nei RAEE e allo studio delle fasi di disassemblaggio, step portati avanti grazie alle competenze del partner TREEE.

Il ruolo di Erion nel progetto RENEW
Parallelamente all’implementazione della nuova tecnologia di RENEW, il progetto prevede attività complementari come il lancio di campagne di sensibilizzazione per la promozione di una cultura della sostenibilità; la pubblicazione di due linee guida, una rivolta ai Produttori di AEE sull’Eco-design  e una dedicata agli impianti di trattamento RAEE incentrata sullo smontaggio dei prodotti; e, infine, l’avvio di un progetto pilota per la realizzazione di Eco-point per l’incremento della raccolta dei piccoli RAEE. A capo di questa fase del progetto ci sarà il Team Projects and Innovation di Erion guidato dal Manager Luca Campadello. “L’obiettivo del progetto RENEW è anche quello di incrementare la raccolta dei piccoli RAEE. Con il termine ‘eco-point’ ci immaginiamo un particolare punto di raccolta presente negli spazi pubblici cittadini altamente frequentati; rappresenterà quindi un’alternativa ai tradizionali centri di raccolta comunali. Oltre all’attività di raccolta, presso l’eco-point verranno realizzate iniziative complementari di comunicazione, formazione e informazione sui temi della sostenibilità, della corretta gestione dei rifiuti e delle pratiche di riuso.”

La partecipazione a RENEW conferma Erion come leader europeo del settore dei RAEE per il suo modo di reinterpretare il ruolo di Sistema EPR impegnato nel processo di transizione ecologica e di sviluppo dell’Economia Circolare. L’applicazione di RENEW, infatti, promette non solo di innovare i processi di trattamento dei circuiti stampati, ma anche di apportare benefici concreti sul versante della formazione professionale, della creazione di green jobs e del riciclo della plastica dei RAEE, così come richiesto dalla Strategia Europea sulla Plastica.