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“Sette europei su dieci sono preoccupati per l’aumento degli imballaggi di carta e cartone”

Sondaggio YouGov per l’associazione Fern: 6 mila intervistati totali in Germania, Francia, Svezia, Italia e Finlandia. Secondo Fern, la proposta di regolamento sugli imballaggi sarebbe “a rischio annacquamento”

Secondo un sondaggio YouGov condotto per l’associazione europea Fern (che si occupa di protezione delle foreste e dei diritti delle persone che da esse dipendono) un’ampia maggioranza degli europei (oltre il 70%) è preoccupata per l’aumento degli imballaggi in carta e cartone. Dopo i risultati della nostra survey sullo sfuso (leggi qui) un altro segnale contro l’overpackaging.

“Questo sondaggio – commenta Hannah Mowat, Campaigns Coordinator di Fern – dimostra che i consumatori europei sono molto più avanti dei loro politici quando si tratta di rifiuti di imballaggi di carta”.

I risultati

Più di sette persone su dieci tra quelle che hanno partecipato al sondaggio di YouGov commissionato da FERN e condotto in Germania, Francia, Svezia, Finlandia e Italia sono allarmate per l’aumento del consumo di imballaggi. Per poco meno di sei cittadini su dieci, la preoccupazione è legata agli effetti che questa crescita ha sulla foreste. L’Italia è uno dei Paesi dove questa preoccupazione è maggiore. Rispetto alla media del 58%, infatti, in Italia è il 67% del campione a dichiararsi allarmato per la salute delle foreste, a fronte del 64% francese, del 57% Tedesco, del 55% svedese e del 44% finlandese.

Un terzo circa di chi ha partecipato al sondaggio europeo (30%) è preoccupato per le quantità crescenti di rifiuti di imballaggi in carta da dover gestire.

Una seconda domanda del sondaggio ha riguardato le responsabilità di ridurre l’uso di imballaggi in carta e cartone e i loro rifiuti. Il 25% del campione ritiene che questa responsabilità ricada sulle spalle dei singoli consumatori, il restante e largamente maggioritario 75% (tre intervistati su quattro) pensa invece che la riduzione degli imballaggi sia responsabilità dei governi. In Italia è l’82% delle persone interpellate a chiedere che la riduzione dei consumi fosse limitata per legge.

Le interviste sono state effettuate online da YouGov, tra l’11 e il 17 aprile, su un campione totale di circa 6.000 persone, di cui circa 2.000 in Germania e 1.000 negli altri Paesi (1100 in Italia). I riultati, spiega Fern, ”sono rappresentativi di tutti gli adulti” nei rispettivi Paesi.

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