Innovazione tecnologica

Grinner

Le batterie sono dispositivi che necessitano particolare attenzione nella fase di smaltimento. In specifico, quelle agli ioni di litio e nichel, se raccolte scorrettamente, una volta inviate a trattamento in impianto RAEE, possono causare incendi ed esplosioni.

I costi derivanti da questo tipo di incidenti sono alti, sia in termini economici, legati, quindi, al ripristino dell’operatività degli impianti danneggiati, sia in termini di inquinamento ambientale e di pericolo per la salute umana. Ad oggi, per limitare i possibili danni, gli impianti adottano sistemi di controllo passivi come l’uso di capannoni isolabili in caso di incendio o esplosione.

Con l’obiettivo di far fronte a queste criticità, il progetto Grinner si propone di sviluppare una tecnologia, basata su sistemi di Intelligenza Artificiale e selezione tramite raggi X, per l’individuazione delle batterie nel flusso di RAEE in ingresso agli impianti di trattamento. La soluzione Grinner prevede, poi, l’uso di un sistema robotico per la rimozione automatizzata e la messa in sicurezza delle batterie prima delle fasi di triturazione dei RAEE.

ERION, in stretta cooperazione con gli impianti di trattamento RAEE e attraverso campagne di campionamento, studierà la composizione degli attuali flussi di rifiuti, per determinare la quantità e la qualità delle batterie in esso contenuti.

ERION, inoltre, si confronterà con gli operatori di trattamento per verificare la replicabilità della soluzione sviluppata nel progetto, valutandone insieme punti di miglioramento, benefici e opportunità di commercializzazione.

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Durata: 2022-2025

Supportato da:

This project has received funding from the European Union’s Horizon Europe research and innovation programme under grant agreement N°101069890

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